giovedì 26 settembre 2013

1×04 – Underwater


Ebbene amici, Twinswood miete più vittime del colesterolo. E non è che con un Danacol qui te la cavi. No. Qui, se non sei una potentissima strega, un vampiro secolare o un lupo mannaro muscoloso e un po' tamarro, SCHIATTI. Stiri le gambe. Au revoir. E BUONA SEGA (cit.)
E' successo de novo. Qualcuno è passato oltre e non ce sta manco na Melinda Gordon in grado di rivelare alla cittadina col tasso di mortalità dei sobborghi di Caracas, cosa diavolo sia successo al guardiano dal lago.
Come sempre, sul luogo del delitto, come un pensionato che guarda i lavori stradali, c'è lui. ALEC. Il biondissimo, elegantissimo, stronzissimo Alec che non perde tempo in moine inutili e marca con fermezza il SUO territorio.
Metaforicamente parlando, è stato come se avesse estratto il suo demoniaco pene dalla zip e avesse letteralmente pisciato sulle scarpe dello sceriffo Morrison.
Ok, ve lo confesso. AMO Alec forse più di quanto ami Luke. E' un amore perverso, lo so. E' IL MALE, non sembra esserci possibilità di redenzione per lui. Eppure mi intriga, mi affascina, mi fa impazzire.

MAGNAME ALEC. MAGNAME COME FOSSI UN PIATTO DE CARBONARA!

Ok, scusate. La smetto. Certo che è difficile mantenere la calma co tutto sto tasso di erotismo presente in ogni puntata. E vogliamo parlare della scena iniziale? Io sono TEAM LUKE e voi mi potete snocciolare qualsiasi "teoria PRO-BEN", ma io non cambierò idea.
Eppure il sogno di Rose è stato eccitante da morire. Il fatto che poi non si possano manco sfiorare perché lei repelle lui come la TRIPPA IN UMIDO repelle me, rende il tutto MOLTO, MOLTO erotico.
Ad un certo punto mi aspettavo che Benjamin tirasse fuori dal taschino un fiore bianco e se la scopasse come la tipa di 40 Giorni e 40 Notti e invece NO. No, perché è prontamente intervenuta LISANDRA che come una "ragazza del ghetto" lo ha preso per i capelli ed ha urlato a Rose di lasciar perdere, svegliandola dal suo bagnatissimo sogno.
Immagino già la reazione delle "Rosamin" all'entrata di Lisandra.


Dopo l'episodio sono fioccati i commenti "It's always gonna be Benjamin" che a me provocano la stessa orticaria degli odiosissimi "It's always gonna be Stefan".

UN CORNO! UN PIFFERO! DRACARIIIII!!!!!

Scusate, mi sono scaldata perché ho sempre avuto un "problema" con le storie d'amore "meant to be".
Quelle che fin dalla presentazione dei personaggi sembrano essere "Epic Love".
Tipo Joey e Dawson, Elena e Stefan, Rory e Dean.
Devo dire che solitamente il tempo mi dà ragione e cambia le carte in tavola, ma questa volta ho dei REALLY BAD FEELINGS. Ed io non posso star tranquilla un secondo. Mi distraggo un attimo e SBANG. Prendo la stecca sui denti.
Ovviamente in questa puntata il mio amato Luke è stato "accantonato" perché c'è bisogno di approfondire anche gli altri personaggi e lui ha già avuto uno spazio enorme nello scorso episodio.

Questa volta a farsi conoscere meglio è stata Ania.
Qui devo fare un MEA CULPA con tanto di autoflagellazione violenta.
Non mi ricordavo più chi fosse. Ho reagito allo stesso modo in cui reagivo quando guardavo Gossip Girl e nominavano Nate. "MA NATE CHI???".
Ho recuperato spulciando nei precedenti episodi e mi sono ricostruita la linea temporale dei fatti.
Ho capito che è una sirena e che è in grave pericolo. Qualcuno la vuole uccidere e pare che questo "QUALCUNO" sia collegato all'incidente avvenuto nel lago. Lei parla dei "TRITONI" ed io penso subito a lui:


LO SAPEVO CHE CE NASCONDEVI LE COSE, TRITONE! DILLO CHE SEI D'ACCORDO CON URSULA E CHE E' TUTTO UN MAGNA-MAGNA!!

Scherzi a parte, il personaggio di Ania e i suoi enigmi hanno dato la possibilità agli altri di relazionarsi in maniera più profonda che negli scorsi episodi.
Leda che guarda Gabriel come io guardo un barattolo di Nutella, Gabriel che spara volgarità e doppi sensi a raffica, Bright che lo ammonisce con gli occhi e Rose che in tutto questo continua a darci prova della sua potenza di strega. Adoro l'amicizia che si è instaurata tra di loro e in particolare amo la complicità che si è venuta a creare tra le due ragazze. E' qualcosa di speciale. Qualcosa che è raro trovare in un TF. Mi piace, la trovo così genuina e sincera che vorrei viverla in prima persona.

Ok, ora però è arrivato il momento SERIO della recensione e lo sfrutterò per parlare di EVAN e BRIGHT.

E' recentissima la notizia delle dichiarazioni di MISTER BARILLA sull'omosessualità: "Non farò spot con omosessuali. Io sono per la famiglia tradizionale".
Vorrei spendere due paroline a riguardo, se me lo concedete.
Io non so se nelle vostre "famiglie tradizionali" vi svegliate al mattino freschi come roselline, se vostro padre balla un tango con vostra madre perché lei ha preparato gli spaghetti al pomodoro o se il vostro partner affitta una villa a picco sul mare per mangiare le mezze penne guardando il panorama. Non so se quando condite la pasta coi sughi pronti stupite gli amici, tanto che ve iscrivono a Masterchef.
Io so solo che a casa mia, nella mia "famiglia tradizionale", se al mattino mio padre mi scompiglia affettuosamente i capelli e mia madre mi passa sorridendo una merendina confezionata, IO CHIAMO LA POLIZIA.
Quindi, caro MISTER BARILLA, gli omosessuali possono solamente ringraziarti per non averli coinvolti nelle tue RIDICOLISSIME pubblicità. Almeno la loro dignità è salva.
Sì perché due uomini o due donne che si amano potranno non costituire una "Famiglia Tradizionale", ma di sicuro per me rappresentano una "FAMIGLIA PIENA DI AMORE".

Queste mie parole (e scusate se mi sono dilungata, ma era importante) servono a farvi capire quanto io sia favorevole a questa "relazione spellbookiana" tra l'ANGELO BIONDO e il VAMPIRO SPAVENTATO.
Non è buonismo. E'sincerità. Le loro scene hanno una carica sessuale così intensa che la puoi sentire sulla pelle. La percepisci pure in assenza di "scene esplicite".
Attendo con ansia il giorno in cui certe stupide dichiarazioni smetteranno di essere pronunciate. Ma temo che quel giorno non arriverà mai.

Dopo questa parentesi seria (FEDERICA PER IL SOCIALE. FEDERICA FOR PRESIDENT. VOTE FOR FEDE), passiamo alla scena finale.
Sarò pure "Roke"/"Luse", ma il momento è stato EPICO.
Splendido il modo in cui Ben afferra Rose, la porta a riva nonostante il dolore che prova, preme le sue labbra a quelle cianotiche della ragazza, incurante delle lame affilate che lo trafiggono con violenza.
Credo che la mia reazione alla lettura di questi momenti così intensi fosse più o meno questa:





Amici, anche questa puntata è andata, divorata alla velocità con cui mi divoro una confezione di Gocciole quando ho il ciclo e MANGIO PERCHE' SONO NERVOSA.
Sarà difficile aspettare 7 GIORNI per la 1X05 e, considerando che quando Dio distribuiva il pacchetto "ALTEZZA-PAZIENZA-TETTE" io ero in fila al bagno delle signore, non so come farò a resistere.

USCITEMI UN NOLAN ROSS CHE HACKERI IL COMPUTER DI LUIGI TOTO!!

Ah, vi prego, COMMENTATE perché un blog non è un blog senza interazioni e scambi di opinioni!

A giovedì prossimo,

la vostra biondissima, stupidissima, cretinissima.

Fede

giovedì 19 settembre 2013

1×03 – Thirst

Amici, ho un annuncio da fare: SONO A MENO TRE ESAMI DALL'AGOGNATA LAUREA.
Iniziate a coltivare l'alloro che quel giorno vorrò essere bardata come un arrosto a Natale.

Detto ciò veniamo alla cosa più importante della giornata, ovvero: IL TERZO EPISODIO DI SPELLBOOK.
Prima di iniziare con questa mia recensione permettetemi di ringraziare Luigi Toto, che ogni settimana pubblica sulla sua pagina FB questo mio blog, pubblicizzandolo e facendo schizzare alle stelle il numero di visualizzazioni.
Inutile dire quanto io gli sia grata, anche perché potrebbe benissimo dire "Ah Fede, ma chitteseincula?".
E invece no, anzi. Si dimostra sempre la persona generosa che è. Quindi GRAZIE GRAZIE GRAZIE Luigi per il tuo preziosissimo aiuto.

Dunque, che dire? E' stata una settimana a dir poco stressante la mia: esami, esami e ancora esami.
A volte ripenso a quella telefonata ricevuta appena finite le superiori:
- Buongiorno, sono Maria della Ditta XXX. Volevamo sapere se è interessata ad un lavoro di segretaria nella nostra azienda?
- No, grazie. Pensavo di iscrivermi all'università!
PERCHE' NON MI E' CADUTO IN TESTA UN BLOCCO DI CALCESTRUZZO?
Ovviamente scherzo, sono fiera delle mie scelte, ma in periodo di esami non capisco più nulla.

Insomma, ho finito a sessione martedì ed oggi mi sono potuta decisamente godere la lettura di Spellbook in santa pace. Niente pensieri extra, nessuna distrazione. Eravamo solo io e Luke. Ehm volevo dire. Sì insomma, avete capito.

Questa puntata è stata Luke-centrica e la cosa OVVIAMENTE mi ha fatto piacere.
Finalmente si è scavato nel suo passato e devo dire che, ad un certo punto, io ero esattamente così:



La storia di Luke è talmente tragica che Damon Salvatore potrebbe prendere il microfono e cantare "Sono un ragazzo fortunato" di Jovanotti.
Sì, perché il nostro Vampiro freddo e distaccato, ha dovuto passare le pene dell'inferno e tutto per l'amore incondizionato di una donna. O meglio, di una ragazza, Michelle.
Solo una cosa non ho ben capito (forse è ancora troppo presto), ovvero come avvenga ESATTAMENTE il processo di trasformazione. Il rapporto sessuale è necessario? Mordere le tette è necessario? No, perché altrimenti SIGNOR DELUC IO SONO QUI, ABBIMI!!
Scusate le parentesi ironiche, ma cerco di sdrammatizzare un po' altrimenti ci rimane solo la disperazione più totale per un personaggio dall'animo così nobile, ma dalla sfiga così nera.
In realtà io avevo capito subito che la sua "impenetrabilità" agli avvenimenti esterni era solo una corazza che lo proteggeva da tutto il male che conosceva bene, ma non pensavo che quel MALE fosse così grande, così lacerante, così ingiusto.
Ed ecco spiegato il motivo per cui la mia OTP sarà sempre e solo Rose e Luke. Perché dopo tutta quella sofferenza, chi più di lui merita di amare ed essere amato? Ve lo dico io: NESSUNO.
Inoltre sappiamo che fu Lisandra a salvarlo, a prendersene cura e a chiedergli di consegnare il libro a Rose, quasi sapesse che presto o tardi, le loro vite si sarebbero incrociate.
Questa però è solo una mia deduzione, un mio film mentale. Magari sono l'unica idiota ad avere queste visioni.
Di sicuro lo strazio che ho provato nel leggere la scena di lui che si alza ancora frastornato accanto al corpo esangue dell'amata, è stato enorme. Mi sentivo quasi impotente di fronte a tanto dolore.



Spero vivamente che Luke abbia il payoff che merita, altrimenti LUIGI, TI STO OSSERVANDO, SO DOVE VANNO A SCUOLA I TUOI FIGLI!!



Starei ore a parlare del mio Vampiro del cuore, ma Spellbook ha anche altri personaggi interessanti, quindi non mi dilungherò oltre.


Un'altra OTP che scalda gli animi del fandom come croissant al mattino, è sicuramente composta da Evan e Bright. Un po'siamo incazzate col Succhiasangue Novellino perché, diciamocelo, uno sbruffone del genere non merita quell'angelo biondo. Eppure, dopo aver letto questo episodio, mi sento pronta ad aprire una porticina del mio cuore e dare ad Evan una chance.

Ah, piccola riflessione. Non abbiamo idea di cosa sia Bright, ma sappiamo che il suo sangue è in grado di saziare un giovane vampiro incontenibile. Un po'come il sangue di Michelle fu in grado di saziare un appena trasformato Luke. Che ci sia una correlazione tra i due? Mi sto sentendo molto Daniele Bossari a Mistero, ve lo dico.

Anche Leda è un personaggio che è difficile non amare e, se nel primo episodio già disegnavamo cuoricini tra lei e Robin, ne sono bastati altri due per shipparla con Gabriel come se non ci fosse un domani.
Sono una coppia strana, ma la tensione sessuale si avverte chiaramente. La si può quasi toccare.
LEI PENSA ALLE CHIAPPE DI LUI, a come sarebbe bello stringerle tra le sue mani.
LUI PENSA a come sarebbe fare l'amore con lei. Sicuramente delicato, non rude come è solito fare con le troiette di cui non gli importa nulla. Leda sembra una tazzina di porcellana fragile, va presa con cura. E Gabriel lo sa, anche se non vuole darlo a vedere.
ODDIO QUANTO MI PIACCIONO, SONO IN PIENO FANGIRLING.





Ma veniamo ora alla VERA SCENA HOT di tutta la puntata.
La scena che ha scatenato le fantasie del fandom maschile e femminile.
La scena a cui ogni uomo avrebbe voluto partecipare anche solo come spettatore.
IL SOGNO LESBO DI TATIA.
Diciamocelo, a Luigi Toto, Lynch col suo Mulholland Drive je spiccia casa.



A dire il vero sono in molti a shippare le due ragazze.
Rose e Tatia. "ROIA". L'unione dei due nomi non promette nulla di buono Amici, io ve lo dico eh.
In realtà la cocca di casa Whittermore è così enigmatica che non riesco a capire se la sua attrazione nei confronti di Rose sia di tipo sessuale, mentale o se sia semplicemente ossessionata dalla sua storia.
Forse più avanti capiremo meglio i pensieri di questa ragazza, i suoi desideri e le sue debolezze.
A dire il vero mi intriga moltissimo, perciò attenderò con ansia.

E a proposito dei Whittermore, non poteva mancare LUI. Il diavolo che veste Armani: Alec.
Finalmente lui e Rose si sono incontrati. A dire il vero mi aspettavo che il contatto tra i due scaturisse lo stesso malessere che impedisce a Ben di avvicinarsi alla lei.
Invece no, o almeno così non m'è parso. Questo vorrebbe forse dire che Rose è in serio pericolo? Temo di sì, ma come sempre in questi casi, mi faccio forza pensando "Vabbè mica fanno morire la protagonista".
Poi però mi ricordo di Prue e mi metto in un angolino a piangere.

Ah, stavo per dimenticare la New Entry: Joseph, il ragazzo "umano" che chiede a Rose un appuntamento.
La sua parte è durata così poco che non so esattamente cosa dire di lui, ma sembra interessante.
Diamogli tempo.

Come sempre il finale mi ha lasciata di stucco, soprattutto perché riguarda Lisandra, Luke, il libro e sicuramente Rose.




Attendo la quarta puntata come mio fratello attendeva l'uscita del nuovo GTA.
Colgo l'occasione per rinnovare i miei complimenti all'autore per la scelta delle colonne sonore oltre che per la sempre più appassionante lettura.

Vi ricordo di commentare, di dire la vostra, di insultarmi pure se volete (ma poco che poi piango).
Grazie per leggermi così numerosi, mi date il coraggio di continuare questa splendida avventura.

Un abbraccio,

Fede

venerdì 13 settembre 2013

2X01 I Wish I Was the Moon

Buongiorno a tutte drogate di Spellbook!

Finalmente il secondo episodio è arrivato, puntuale quanto la pubblicità degli assorbenti all'ora di pranzo.
Devo dire che l'attesa è stata ripagata più che egregiamente.
Questa puntata è stata a dir poco eccezionale. Sembrava quasi impossibile eguagliare l'ottimo Pilot e invece, anche questa volta, il buon Toto ci ha stupito, regalandoci azione, suspance e lunghissimi sospiri.

Inutile dire che la scena con cui si è aperto questo secondo intrigante capitolo è stata FA-VO-LO-SA.
L'attacco nel bosco, con la luna piena, dove una ragazza ed un ragazzo usciti dalla copertina di Vogue si erano appartati, poteva sembrare scontata e banale..e invece..HHHAAAA! L'animo "Dirrrty" (e qui saluto la Aguilera) dello scrittore esce prepotentemente e la sequenza si può riassumere in: POMPINO - DEVO PISCIARE - URLO - M'HANNO STACCATO L'UCCELLO - MORTI.
Esilerante, macabro ma allo stesso tempo terribilmente divertente e sboccato.

Insomma, abbiamo il nostro primo vero omicidio a Twinswood e tutto sembra far presagire che non sarà l'ultimo. Non siamo ancora sicuri circa il colpevole. Ci dicono sia stato un Wendigo, ma la conversazione che la famiglia Whittermore ha a tavola mi fa pensare che Alec non sia poi tanto estraneo alla faccenda.
In realtà abbiamo una quasi confessione di Robin che, essendosi svegliato ricoperto di sangue, teme di essere il famigerato assassino e di meritare il giudizio dei sui superiori.
Ho apprezzato Leda e il suo animo da inguaribile romantica che si è esposta con Rose pur di salvare l'amore della sua vita da un terribile destino.
Ho apprezzato anche Gabriel che, per quanto cazzone, sembra nascondere una grande sensibilità e un forte senso di protezione non solo nei confronti di Robin, ma anche di quelli della bella Vampira.
Ebbene sì, per quanto sia inevitabile shippare Robin e Leda, l'esitazione di lei sulle chiappe tese di Gabriel, ci fa capire che, presto o tardi, il loro rapporto si farà molto più profondo.

MOMENTO COMMOZIONE

LUKE: Come faccio a fare cosa?
LEDA: A trattenere tutto. A sembrare impassibile e passivo a qualsiasi avvenimento ti circondi.

Ecco. Il motivo per cui shippo Luke e Rose è semplice: in cuor mio spero che il Vampiro dal cuore di pietra perda questa sua impassibilità e passività con lei, la strega così potente, ma allo stesso tempo così "impacciata" e confusa.
Non fraintendetemi. Amo Ben, la sua comicità, il suo essere provocatore e le sue battute maliziosa che mettono a disagio Rose. Ma non riesco ancora a sentire, a percepire nella pelle il loro legame.
Nel mio mondo interiore, sono affascinata dai ragazzi che perdono il loro rigido controllo e la loro inattaccabile freddezza per Amore. E Luke sembra esattamente il tipo di personaggio capace di lasciarsi andare, provare emozioni, uscire dagli schemi, solo ed esclusivamente per una donna. In questo, mi ricorda molto Damon.

Rose è diversa. Rose non è la ragazzina sprovveduta che era la Elena umana. Non sembra una figa di legno pregiato. Sembra una tipa tosta, coraggiosa, che non si arrende, che lotta per sopravvivere con tutte le sue forze. E' curiosa, a volte schiva, fortemente generosa e sicuramente forte di carattere.
Adoro la sua amicizia con Leda e con Bright.
Ohhh Bright. Chi non vorrebbe un amico come lui? Ad ogni frase che esce dalla sua bocca vorrei entrare nello schermo per abbracciarlo fortissimo come una bambina abbraccia fortissimo il suo orsetto del cuore.
E' di una sensibilità disarmante, di una bontà infinita e non possiamo che augurargli ogni bene.
Non so se Evan sia la persona giusta per lui, maybe.
Quello che dice Rose è lo stesso che diciamo noi alle amiche che si lamentano perché il ragazzo di cui sono cotte è online su Whatsapp, ha visualizzato il messaggio, ma non risponde: AMICA, NON TI MERITA!! DEVI PUNTARE PIU' IN ALTO, MERITI DI MEGLIO!
Quante volte l'ho detto e quante volte me lo sono sentita dire. Ma non è mai cambiato nulla. Queste cose noi le diciamo per dare conforto alle persone che amiamo, ma la verità è che al cuor non si comanda e che se si tratta di Amore Vero, la sofferenza è sempre dietro l'angolo, pronta ad attanagliare le nostre anime.
STAY STRONG BRIGHT, WE LOVE YOU SOOOO MUCH!!

Anche perché, vogliamo parlare del cliffhanger finale?
CHE ANSIA.
Io non so se posso resistere fino a giovedì, davvero.
Tanto più che devo studiare per due esami che avrò la settimana prossima se a Marzo mi voglio laureare.

Luigi, sappi che è colpa tua se alle domande di Sociologia risponderò "ROSE+LUKE" e verrò bocciata.

Purtroppo questa settimana (per motivi di studio) il commento è breve e mi sono limitata ad analizzare i personaggi e le scene che mi sono piaciute di più. Prometto che, una volta terminati gli esami, sarò molto più dettagliata e ci metterò tutta la cretinaggine che mi contraddistingue.

Voi però commentate, partecipate, fangirlizzate che ADORO leggere le riflessioni di tutto il fandom.

Un bacio e a venerdì prossimo,

Fede





venerdì 6 settembre 2013

PILOT 1 X 01

Diciamoci la verità: l'attesa ci stava lentamente consumando.
Era da un bel po' che sentivamo parlare di questo "telefilm su carta" in uscita a Settembre, ma nelle ultime settimane erano state pubblicate una serie di anticipazioni e video che avevano fatto salire l'ansia e la trepidazione alle stelle.

Solitamente odio la puntualità, perché io sono la classica ragazza che pur entrando in doccia tre ore prima di un appuntamento, riesce ad arrivare con infiniti minuti di ritardo, magari pure struccata e coi calzini spaiati.
Insomma, nulla per me deve essere puntuale tranne l'uscita di una Serie TV.

I mesi che precedono il pilot di un nuovo Telefilm sono sacri per me. C'è tutto un rito che accompagna questa preparazione: vado alla ricerca di spoiler, notizie sugli attori, presentazioni di ogni genere, dal David Letterman Show alla partecipazione di un qualsiasi protagonista alla sagra della ricotta affumicata.
Un'altra cosa che guardo sono i video, le interviste, i "behind the scenes" su Youtube. Poco male se questi frammenti sono tradotti in svedese e sottotitolati in arabo. In qualche modo riesco a costruirmi una mia idea circa la storia e i personaggi, mi creo le mie aspettative, insomma faccio quello che a noi donne riesce meglio: costruire castelli per aria così enormi, che se non sto attenta mi tocca pagare pure l'IMU.

Così ho fatto anche con Spellbook. Ho letto i post in Telefilm Addicted e nella pagina Facebook di Luigi Toto (l'autore), ho guardato i trailer e cercato di hackerare il computer dello scrittore per avere delle anteprime, ma le mie doti informatiche si limitano all'utilizzo di PAINT e quindi sono rimasta a bocca asciutta.
Fino al 5 Settembre. Fino a ieri sera. Dopo aver cenato ho inventato una scusa per allontanarmi da tavola del tipo "ESAMI - STUDIARE - PANICO", ho preparato una tazza di thè fumante, mi sono rintanata nel buio della mia camera e, col pc appoggiato alle ginocchia (non vi dico le ustioni di quinto grado), ho iniziato la lettura.

Tutto inizia con un flashback. Siamo nel 1642 e una strega, che sta per essere bruciata viva, scrive una straziante lettera il cui destinatario sembra essere la "speranza".
Ci vengono così presentati i primi due personaggi: Lisandra, la donna che sta per essere affumicata e Alec, il bello e fottutamente bastardo che sembra provare un piacere perverso circa questa imminente esecuzione.
Già arrivati a questo punto, nella mia mente si potevano intravedere chiare le immagini dei due, prima nei sotterranei e poi alla luce del sole, dove si consuma una violenta e tragica scena che mi ha fatta saltare nel letto e contorcere il viso in un'espressione di disgusto.

Onore e merito all'autore per essere riuscito a rendere così reale e shockante il tutto.
Ancora sconvolta e con la testa rintronata, ho continuato la lettura e sono stata catapultata nel 2013, nella macchina di Meredith Rose,rispettivamente zia e nipote.

Meredith ci viene presentata come la classica zia giovane, un po'sbadata, che non sa rispettare i progetti a lungo termine e che, per motivi che ancora non ci sono dati a sapere, sembra aver bisogno di una pausa dalla vecchia vita, così come Rose. Quest'ultima sembra invece schiva, pensierosa, con la testa sulle spalle e i piedi ben piantati al suolo. E' sicuramente diversa dalla zia, ma tra le due sembra esserci un legame molto stretto e solido. Non sappiamo nulla del loro passato, del percorso che le ha portate a prendere una decisione così insolita: mollare tutto e trasferirsi nella misteriosa Twinswood, città simile alle famosissime Twin Peaks e Forks, per riportare in auge il vecchio albergo di famiglia.

Ed è proprio in questa location suggestiva che Rose troverà quello che per lei sarà un amico, una sorta di riparo dai mali che la vogliono sopraffare: Il Libro di incantesimi, contenente la lettera che Lisandra aveva scritto nel lontano 1642. Ma quello non sarà l'unico incontro che la dolce ragazza farà. Nient'affatto. Infatti è proprio in riva a quel lago che si affaccia all'antica villa vittoriana, che vedrà per la prima volta lui. Un tripudio di muscoli, ormoni e una buona dose di "faccia di culo": Benjamin Whittermore.
Tra i due la tensione sessuale è così alta che quasi la si può toccare. In tutti i sensi.I modi di fare di Ben (che io ho già soprannominato "Il Manzo") sono quelli tipici dello sbruffone che sa di essere stato graziato da Madre Natura e di piacere alle donne. Provoca Rose con sorrisi e battute maliziose che la indispettiscono, ma allo stesso tempo chiaramente la affascinano.
Ovviamente è nata una ship grande come una casa dopo le prime tre frasi che i due si sono scambiati. Orde di ragazze si sono già dilettate in fotomontaggi di ogni genere e probabilmente già immaginano un finale in abito bianco e fiori rosa, fiori di pesco. Io no. Io ho altre idee per la testa, ma per ora le tengo per me, perché sono una persona fortemente scaramantica.

Sicuramente uno dei colpi di scena legati a Ben è il fatto che il padre sia il "fottuto bastardo" tornato in tutto il suo biondo splendore direttamente dal 1642: Alec lo stronzo. Ehm, volevo dire, il demone. Sicuramente Rose è legata a Lisandra e quindi alla maledizione che attanaglia la famiglia Whittermore ed ecco spiegato il perché del malessere che avverte il Manzo Ben quando la dolce Rose lo sfiora.
Tuttavia sono supposizioni, non sappiamo ancora nulla per certo, sappiamo solo che O CI DATE LA 1X02 O COMPIAMO TUTTI UN GESTO ESTREMO, TIPO GUARDARE DALL'INIZIO ALLA FINE UNA PUNTATA DI DON MATTEO.

Nel corso della lettura però ci vengono presentati altri personaggi, non meno importanti e sicuramente altrettanto interessanti.
Partiamo dal mio preferito:

* Luke il Vampiro
Non so se sia perché l'attore prestavolto è quel figo stellare di Ed Westwick o perché ha un fascino oscuro e misterioso, ma è lui per ora il personaggio che più mi intriga.
Avvolto da un'aura di eleganza d'altri tempi e potenza fuori dal comune, questo vampiro appare ai nostri occhi estremamente pericoloso, ma allo stesso tempo terribilmente affascinante.
Tra lui e Rose ho immaginato sguardi carichi di erotismo fortemente represso, quasi a sottolineare fin dalla prima puntata che le loro vite sono destinate ad intrecciarsi nonostante entrambi lottino con tutte le loro forze affinché ciò non avvenga, come se il solo pensiero di appartenersi possa essere terribilmente sbagliato.
Non so come mai shippo questi due con una tale intensità, forse la mia anima dark predilige gli uomini silenziosi agli sbruffoni/bellocci.
Può essere però che nel corso delle puntate cambierò idea. Chi lo sa? Lo scopriremo solo leggendo. (Licenza Poetica, scusa Lucio).
* Leda
Sorella di Luke, una ragazza timida,dolce, passionale, che segue il suo amore impossibile anche a costo di disubbidire al fratello. E' difficile non innamorarsi a prima vista di un animo così sognatore e romantico.
Mi aspetto grandi cose da lei.
* Robin
Non sappiamo esattamente chi sia e cosa sia. Sappiamo che ha qualcosa a che vedere con i lupi mannari, ma ci viene fatto intendere che non è esattemente così, che c'è molto, molto di più.
Sembra dolce e sensibile eppure forte e pericoloso. Chiaramente innamorato di Leda, viene spontaneo shippare i due come se non ci fosse un domani.
* Gabriel
Sembra la classica testa calda, il bullo che pianta grane e che tira pugni al primo insulto (la lite con Ben ne è la prova). Fortemente impulsivo e pieno di sé, è difficile che stia simpatico al pubblico. Potrebbe però nascondere un lato dolce e premuroso, come solitamente capita con questo genere di personaggi.
* Evan e Bright
Neovampiro il primo, non pervenuto il secondo. Tanto uno è acido, perennemente eccitato e facilmente irritabile, tanto l'altro è gentile e premuroso, pronto ad aiutare senza chiedere nulla in cambio.
Inutile dire che mezzo fandom già li vede come probabile coppia.
* Talia
Sorella di Ben. Sappiamo pochissimo di lei ancora, ma alcune sue taglienti battute ci offrono il ritratto di una ragazza glaciale, fortemente incline al sarcasmo e alla volgarità verbale, sembra celare un animo fragile sotto una durissima e resistentissima corazza fatta di cinismo e malvagità.
Inutile dire che, per tutte queste caratteristiche, LA AMO. E' un po' la mia "Pam" di True Blood, la mia "Paris" di Gilmor Girls, la mia "Blair" di Gossip Girl. I paragoni sono azzardati, ma è per farvi capire il punto, ovvero che DOVE C'E' SARCASMO, C'E' FEDERICA.
* Lauren e Lane
Non c'entrano nulla l'una con l'altra, ma le ho messe assieme perché sono le uniche due su cui ancora non sono riuscita a farmi un'opinione concreta. Se qualcuno è già riuscito a tracciarne un profilo psicologico, sarò felice di leggerlo e commentarlo insieme a voi.
Insomma gente, questo è Spellbook. Questa è la Magia.
Già non vedo l'ora che arrivino le 16:00 di giovedì prossimo per continuare la lettura di questa Serie Tv che mi ha emozionata fin da subito e che è riuscita già in poche righe a farmi entrare in un mondo fatto di contrasti, di luce ed oscurità, di fuoco e ghiaccio, di nebbia e limpidezza, di amore e odio, di pericolo e sicurezza.
Mi sono sentita avvolta dal calore delle parole, delle descrizioni, delle musiche.
Per questo faccio i miei più sinceri complimenti all'autore, Luigi Toto, per essere riuscito a coinvolgere una ragazza molto esigente e critica e per aver scelto delle canzoni che sono state la colonna perfetta di questa esperienza così affascinante.
Per ora è tutto, spero leggiate e commentiate in molti questo mio Blog in cui ho messo il mio impegno, il mio cuore e un pizzico della mia immensa cretinaggine.
Un abbraccio,
La Fede.



giovedì 5 settembre 2013

Cos'è Spellbook e perché nasce questo Blog.

"Spellbook" è la nuova creazione di Luigi Toto, talentuoso ragazzo cresciuto a pane e telefilm che, oltre ad essere un ottimo blogger, si dimostra anche un eccellente scrittore.
Questa è la sua più recente fatica, ed è un "telefilm su carta" ovvero una sceneggiatura adattata a racconto, che ha lo stile e la forma di un telefilm. Si avvale di attori prestavolto, di luoghi esistenti, di colonna sonora, di score, ed è un vero e proprio lavoro mirato a far sembrare al lettore di guardare un telefilm.

Va in onda ogni giovedì alle ore 16:00 su Telefilm Addicted a partire dal 5 Settembre e qui sotto trovate il link dove potrete leggere e commentare ogni puntata.
http://www.telefilmaddicted.com/wordpress/category/spellbook-2/

Questo BLOG nasce dalla voglia di commentare e condividere con i lettori tutte le opinioni e le emozioni che la lettura di questo "telefilm" suscita in noi. Voglio quindi dare spazio a tutti coloro che, già dopo la lettura del Pilot, sentono l'impellente desiderio di condividere con tutti il proprio parere, le proprie sensazioni e, perché no, i propri dubbi e perplessità.