lunedì 28 aprile 2014

2×07 – Not In Kansas Anymore

Okey devo essere sincera con voi.
Quello che sto per scrivere è un COMMENTO TRUFFA.
Sì.
Perché l'unica cosa che vorrei fare in questo momento è riempire il post di foto di Luke, decorarle con cuori rosa cipria e unicorni che profumano di fragola.
Vorrei fare quelle cose da quinta elementare che apri il diario segreto, prendi il pennarello quello coi brillantini e ci scrivi a caratteri cubitali "LUKE MI PIACI TANTO".
E se sei davvero "avanti", freghi il rossetto a tua madre, te lo metti e ci stampi un bacio accanto.

Sono un caso disperato.



Diciamo che in questa puntata avrei preso Rose a pizze in faccia.
Io la AMO e lo sapete, ma è stata una stronza di dimensioni bibliche.
Lui dice di amarti.
Aggiunge che non vuole nulla in cambio. Che sa che sei innamorata di un altro. E lo accetta. Lo accetta da due stagioni. Ti vede correre da lui SEMPRE. Eppure è lì. Al tuo fianco. Perché ti ama. E ti rispetta.
E quando si Ama qualcuno non è importante essere ricambiati.
Perché la sola presenza di quella persona è ossigeno. E' gioia. E' vita.
Io sono lì col cuore che scoppia d'amore e lei cosa ha il coraggio di dirgli?

"Se tu collaborerai. Qualunque cosa ci sia tra di noi. Sarà finita."

STRONZA.
La mia reazione è stata paragonabile al "Well maybe that's the problem" di Elena Gilbert.
Ho fissato lo schermo del pc con gli occhi lucidi ed ho iniziato ad imprecare.
MINCHIA MA SARAI SCEMA? MA NON VEDI QUANTO TI AMA? MA NON LO CAPISCI CHE VUOLE SOLO PROTEGGERTI? MA ALLORA VA VA VA DA ESTHER BENJAMIN CHISSA' CHE SCHIATTI. INGRATA. GUARDIE!!

Sento già le vostre fastidiosissime vocine BROSE che urlano "Non capisci che ha detto così perché lei AMA BEN IT'S ALWAYS GONNA BE BEN e non poteva permettere a nessuno di uccidere l'amore della sua vita?".

Lo so. LO SO MINCHIA LO SO.
Essere Roke è una fatica immane. 
E le soddisfazioni stanno a zero.
Luke le prende la mano e lei si sente "al sicuro".
Co quell'altro il limone duro e i fuochi d'artificio.
Co Luke, L'Amore Mio, la sicurezza.
COMPRATE UN ESTINTORE UN CANE DA GUARDIA NA PISTOLA UNO SPRAY AL PEPERONCINO SE VUOI LA SICUREZZA.

Dio che frustrazione.



Che poi, manco te passa per l'anticamera del cervello che MAGARY Luke voleva un bene dell'anima ad Anastasia avendola protetta per un sacco di tempo.
Anastasia. La dolce strega che Benjamin ha consegnato a Rasputin.
CE STA PURE CHE A STO PORO CRISTO GLI GIRANO LE PALLE A SENTIRTI DIFENDERE BEN ANCHE IN QUESTA OCCASIONE, O NO?

No figuriamocy.
IRA FUNESTA LUTTI AGLI ACHEI.

Per quanto riguarda Lisandra #aribruciala (ringrazio Gabry per l'hashtag) c'è da fare un'analisi più dettagliata.
Io Lisandra la trovo irritante come la sabbia nelle mutande.
Come i capelli che s'attaccano al lucidalabbra.
Come lo smalto che si sbecca due secondi prima di uscire di casa.
Come la calza che si smaglia quando scendi dalla macchina.
Ha tutto il diritto ad aver paura di Ben.
Ben è un demone ed è pericoloso.
Sono le motivazioni di fondo che la portano a volerlo morto a qualsiasi costo ad essere sbagliate.
Lei vuole fermare Benjamin perché riuscirci vorrebbe dire prendersi una sorta di rivincita sul padre del ragazzo.
Quell'uomo che ha tanto amato e che ha creduto invano di poter salvare.
Quell'uomo che l'ha messa al rogo, che l'ha tradita, che l'ha distrutta. Fisicamente. Emotivamente. Sentimentalmente.
Uccidere Ben sarebbe un po'come uccidere Alec.
Vendetta. Inversione dei ruoli. Una seconda possibilità.
E lei non può nemmeno permettersi di pensare che il giovane demone possa essere salvato da Rose.
Perché sarebbe come ammettere la sconfitta.
Sarebbe devastante rendersi conto che le cose POTEVANO andare diversamente se solo avesse voluto, se si fosse impegnata di più, se non avesse perso la speranza.
La salvezza di Ben sarebbe un tizzone ardente dritto nel cuore della strega.
Il mondo le crollerebbe addosso.
Nulla avrebbe più senso. Né la vendetta, né la rabbia.
Le rimarrebbero solo quel lacerante senso di colpa e quella malinconia scaturita dal ricordo di un amore passato che poteva essere salvato, che doveva essere salvato, che VOLEVA disperatamente salvare.
E invece è morto. Si è spento. E quando qualcosa di così grande muore, dentro di te non rimane che il vuoto.
Il vuoto che ti consuma, che ti divora senza pietà.
Il vuoto che pervade ogni centimetro del tuo corpo.
E che sgretola qualsiasi voglia.
La voglia di sorridere. La voglia di ricominciare. La voglia di lottare.
La voglia di vivere.


Fatto sta che "Dobbiamo uccidere Ben" è quasi peggio del "YOU'RE SIRED TO HIM" ripetuto fino alla nausea da quella pigna in culo di Cagnaroline.

E APPPROPOSITO di Ben, sarò sincera: questa sua versione BIG BAD è divertentissima.
Ha acquistato punti in simpatia perché ora è sbruffone in modo macabro ed io ADORO.
Mi piace la sua teatralità, il modo in cui articola le frasi, in cui si rende odioso.
E le sue interazioni con Rasputin mi fanno MORIRE dalle risate, anche se la deve smettere di maltrattare BRACCIOMONCO che okey che c'hai i fottuti poteri, ma agli anziani si porta rispetto.

Ho sussultato nella scena in cui sbatte praticamente in faccia a Rose i cadaveri di Ania e Lauren, facendoli gettare dalla balconata da due suoi "servi".
Ora, non prendiamoci per il culo.
DI ANIA E LAUREN A LIVELLO TELEFILMICO NON CE NE FRAGAVA UNA FAVA.
Per un'intera stagione ho augurato alla sirena di finire in una barca di sushi e l'ex fidanzatina vergine di Ben non era esattamente nei miei pensieri.
A livello emotivo l'impatto è ZERO.
Ma fermiamoci qualche minuto a riflettere.
Ben non ha ammazzato due estranee.
Ha ammazzato due innocenti. Due che non avevano manco tentato di ostacolarlo o di combatterlo.
Non aveva alcun motivo per farle fuori.
Pensate a Lauren. Così candida, così dolce.
E ad Ania, così delicata e gentile.
Benjamin le ha uccise in un atto di PURA CATTIVERIA.
Non può esserci stata umanità in un gesto tanto crudele.
BEN E' ANDATO. NON C'E' PIU'. DOVETE FICCARVELO IN TESTA.
Non significa che non possa più ritornare.
La sua umanità può ancora essere recuperata, ma il peggio è accaduto.

Bright: forse c’è ancora speranza. Voglio dire, ha detto forti cattiverie ma da ciò che sappiamo non è ancora tardi.
Rose: e quando sarà tardi?
Bright: quando farà qualcosa di davvero crudele.


Ecco. Ora è tardi. Ma credo sia chiaro a tutti che nulla è irrecuperabile.
C'è ancora speranza.
E come ha detto Bright, sta ad Evan e Rose cercare di fare il possibile per riportare indietro il giovane demone.
Anche se io vorrei godermelo per un po'versione BIG VILLAIN perché spacca come le sottilette kraft.



ALTRE CONSIDERAZIONI:

- DOVETE SMETTERLA DI COCKBLOCKARE I BREVAN.
Hanno delle scene meravigliosamente awkward, con Evan che provoca e Bright che arrossisce imbarazzato.
La contrapposizione tra la maliziosità (ESISTE L'HO GOOGLATO) del Vampiro e l'ingenuità e tenerezza dell'Angelo è qualcosa di adorabile.
Sono lì che bramano un bacio passionale e GNENTE OH.
C'è sempre qualcosa o qualcuno che li blocca ed io non ne posso più.
#FATELIMONAREIBREVAN nuovo trend sul twitter.

- ROBIN A.K.A. NICO MIRALLEGRO QUANDO TE VEDO (Dio quanto sono pessima) è tornato ed ora SONO CAZZY.
Ora non è più il dolce Wendigo spaventato da tutti. 
E' un ragazzo cazzuto e sono troppo curiosa di vedere come si intrometterà tra Leda e Gabriel.
USCITEMY I POPCORN.

- Questo episodio dedicato allo scrittore Stephen King e al suo legame con Twinswood m'è piaciuto da morire. Per non parlare del fatto che vederlo controllare con insistenza l'orologio per beccare l'ora esatta per accedere ad Handrar (il mondo dei Maghi), mi ha ricordato tantissimo IL MIO Walter Bishop che esegue la sequenza di passi per entrare nell'universo parallelo.
C'AVEVO IL MAGONE AMICY.
MI MANCHI WALTER, MI MANCHI DA MORIRE.




- Tatia che storpia i nomi di tutti come Walter faceva con Astrid è un altro colpo al mio cuoricino fringiano.
Tatia è di una dolcezza disarmante quando ammette di avere "paura di Benjamin".
Ha bisogno di aiuto ed io sono qui che PREGO affinché FINALMENTE succeda qualcosa tra lei e Peter.
VI PREGO DATEMY IL TATER/PETIA O COME SI CHIAMA.

- Commozione a mille quando ho visto che la madre di Ben era interpretata da NIENTEPOPODIMENO che LEI. La mia Audrey di Twin Peaks.
LACRIME.

- RIP MEGANIA. RIP LAUREN. RIP ANIA. 
Tre morti in un unico episodio.
LUIGY TOTY MARTIN.

- TIM E' IL PADRE DI ROSE.
Rose è stata adottata e non lo sa.
ESSERE STATE ADOTTATE NON E' MAI UNA COSA POSITIVA NEI TELEFILM.
Porta sfiga. Lo sappiamo tutti.

- Ed ecco a voi in esclusiva la foto di ED WESTWICK che legge il copione e se la prende con lo scrittore.



NO SCUSATE MA QUANTO E' BELLO IO NON LO SO.
ROSE 'NDO CASCHI CASCHI BENE.
BITCH.

Bene, io direi che con questa visione angelica posso lasciarvi a leccare lo schermo del vostro PC.

Come sempre vi invito a commentare qui sotto (anche in forma anonima, l'importante è che vi firmiate).
Fatemi sapere cosa pensate di qualsiasi cosa, ADORO leggervi. Tutti.

Un abbraccio

la vostra stupidissima 

Federica

mercoledì 23 aprile 2014

Spellbook 2×06 – Season of the Witch

Prima di scrivere questo commento è necessario per me fare una premessa.
Anche se spesso non sembra, SONO UNA BAMBINA VERA.




Sono umana. E in quanto tale ho delle preferenze, dei limiti e delle difficoltà.
Non posso infilarmi nella testa di Toty e dare una visione TOTALMENTE OGGETTIVA di ciò che accade in Spellbook.
Posso solamente interpretare al meglio le singole vicende, i singoli personaggi e le azioni che compiono, cercando di essere il più imparziale possibile.

Lo dico perché ora parlerò del fatto che Benjamin sia stato abbandonato praticamente da tutti e VI AVVISO, non incolperò Rose o Evan.
Sia chiaro: sto malissimo per Ben. 
Non è affatto giusto che un ragazzo di 17 anni si trovi da solo a dover combattere contro qualcosa più grande di lui.
E' triste e decisamente SBAGLIATO. Ha un bisogno disperato d'aiuto, ma nessuno a cui appoggiarsi.
Ma dire che Rose si è arresa troppo presto o che Evan è stato un coglione è troppo comodo.

Partiamo dal Vampiro Marchiato.
Nello scorso episodio ha ingiustamente accusato Ben di avergli rovinato la vita, quando ERA CHIARO che il giovane Demone non ne sapeva nulla.
E' stato un gesto avventato e assolutamente spregevole, ma possiamo davvero biasimarlo per aver perso le staffe?
Anche Evan è solo un adolescente ed ha paura di ciò che sta diventando.
Ha così tanta paura che ha cercato di uccidersi pur di fermare ciò che sta crescendo in lui, ciò che lo sta trasformando in qualcosa che non conosce.
In questo episodio lo vediamo tornare da Ben per chiarire, ma quest'ultimo lo tratta in malo modo spaventandolo ancora di più.

Pensiamo invece a Rose.
Molti la accusano di essersi arresa troppo presto, di aver abbandonato un ragazzo solo per paura di soffrire.
Io dico NO.
E' vero, si è allontanata, non gli ha dato fiducia, MA POSSIAMO DAVVERO FARLE LA MORALE?
E' dalla prima stagione che la  strega lotta per lui, che lo difende, che lo Ama.
Nel finale di stagione vuole disperatamente combattere assieme a lui, affrontare le sua natura di demone al suo fianco. Non chiede altro.
Eppure lui la allontana. Preferisce stare solo, ED E' SACROSANTO.
Lui aveva paura di ferire la ragazza di cui è perdutamente innamorato, così intraprende da solo un viaggio che lo cambierà profondamente e che lo porterà inevitabilmente ad allontanarsi da lei.
Ora, questa è una cosa nobilissima, ma non possiamo incolpare Rose delle paure di Ben perché anche lei è solo una ragazza e in quanto tale ha bisogno anche di sicurezze, di sentirsi amata.
Noi sappiamo benissimo che il Ben che le spezza il cuore NON E' il vero Ben, ma davvero ci sentiamo in diritto di dare a lei dell'egoista se ha dei dubbi, dopo tutto ciò che ha dovuto affrontare?
IO NON CREDO.



Io credo fermamente che non siano le azioni a determinare le persone, ma i sentimenti che animano quelle azioni. La disposizione morale.
E i gesti crudeli di Ben, come l'uccisione di Anastasia, non sono opera di un ragazzo di 17 anni, ma di un giovane demone guidato dalla sua parte più oscura.
Ecco perché non lo considererò MAI il cattivo di Spellbook.
Ed ecco perché Bright, l'angelo che va oltre alle apparenze, capisce che quello che hanno davanti non è il vero Benjamin.

So che non tutti saranno d'accordo con me, BUT HEY. Meglio così. Riflettere e scambiare le proprie opinioni è ciò che rende Spellbook doppiamente interessante, quindi COMMENTATE COMMENTATE COMMENTATE e fatemi sapere cosa ne pensate voi.




Okey ci siamo.
E' arrivato il momento di parlare di QUELLO.
Anzi di QUELLA.
QUELLA MERAVIGLIOSA DICHIARAZIONE D'AMORE.

Luke: non riesco…
Luke abbassa velocemente lo sguardo, poi lo rialza.
Luke: non riesco a controllarmi quando ci sei tu nei paraggi.

È una frase che sconvolge Rose. La sconvolge profondamente.
Luke: non sono spaventato dal fatto che ti amo…

Una strana sensazione allo stomaco. Una sensazione che Rose non riesce a descrivere. È tutto così frenetico.
Luke: sono spaventato da ciò che farei per te.


La perfezione nella sua TOTALE imperfezione.
E' sbagliato pensare che il modo di amare di Luke sia PERFETTO.
Perché l'impulsività è assoluta imperfezione. E' sbagliata.
Luke la Ama davvero troppo.
Perde sé stesso in quell'amore. La sua identità. La sua saggezza. Il suo controllo.
Ed è meraviglioso, ma è sbagliato. Dannatamente sbagliato
Perché ormai la sua vita dipende da quella ragazza.
Ed è pericolosissimo affidare la propria felicità a qualcun altro.
Perché la può accartocciare. Magari senza volerlo. Magari per sbaglio.
E le conseguenze sono disastrose.
Luke non riesce a controllarsi quando c'è Rose nei paraggi e negarlo ormai è impossibile.
E allora vomita quelle parole che avrebbe voluto non dover mai pronunciare.
E la giovane strega ne viene travolta. Improvvisamente. E la colpiscono allo stomaco.
Ed è strano. Ed è pericoloso.

ED IO MI VORREI SPARARE PERCHE' SONO IN ANSIA E MI FACCIO LE PARE MENTALY.


Ringrazio "butterfly hammer's graphic" per questa meravigliosa manip Roke.


Considerazioni AD MINCHIAM sull'episodio:

- HO FINALMENTE CAPITO CHI E' TIM.
Non è il padre naturale di Rose, bensì il personal trainer di Lisandra. Quello che ti mandano a casa quelli di Real Time per tenere sotto controllo l'alimentazione e farti dimagrire.

- E a proposito di Lisandra: chissà cosa non se sarà magnata a Pasqua.



- ADORO Rasputin. E' esilerante. Le scene con Benjamin in cui gli si staccava il braccio mi hanno fatta letteralmente scompisciare.

- MATTHEW modalità stalker con La Vergine Mary è meraviglioso. Quando lei cederà (perché cederà) sarà divertentissimo. I CAN'T WAIT.

- I Ledriel che piccioneggiano sono l'ammmore, e comunque LEDA LASCIA STARE CHE LA PIZZA TE LA MAGNA LISANDRA.

- Poor Anastasia. E con questa fanno DUE. Due personaggi morti in due episodi consecutivi. SPELLBOOK GOES TO THE 100.

Ora sarà molto interessante capire come reagirà Rose al gesto estremo di Ben e cosa combinerà Megania per vendicare la morte della figlia.

Non vedo l'ora che arrivino le 16.00 di giovedì pomeriggio per godermi un altro fenomenale episodio in santa pace.

Scusate per il ritardo di questo commento, ma tra tirocinio, tesi e l'ALLERGIA ALLERGIA CANAGLIA, sono perennemente K.O.

Vi abbraccio tutti virtualmente,

la vostra CITTYLUKEADDICTED

Fede




venerdì 11 aprile 2014

2x04 + 2x05 - Angels in Twinswood

Ebbene sì.
Anche le bionde coi capelly bellissimy si ammalano.
Stesa sul divano come una larva per quattro lunghissimi giorni, con la febbre alta, la gola in fiamme e un mal di testa che se fossi stata un pokémon sarei stata Psyduck.



Non sono riuscita a postare il commento all'episodio scorso, così ho deciso di fare un'analisi SERIA e approfondita, personaggio per personaggio, riferendomi agli ultimi avvenimenti che, diciamocelo, hanno sconvolto e lasciato senza parole tutti noi.

Non vi assicuro la TOTALE MANCANZA di battute idiote, ho il gene della BIONDEZZA, non potete pretendere troppo da me.


ROSE

Rose è una protagonista femminile straordinaria.
Amo la sua forza, la sua indipendenza e la sua straordinaria capacità di empatizzare con chiunque.
Rose non è una Figa di Legno.
Rose si lascia trasportare dalle emozioni, ma ha in sé quella componente riflessiva e quell'amor proprio che la riportano comunque coi piedi per terra.
Ciò che amo di lei però, è anche la sua fragilità, quel bisogno compulsivo di buttare fuori la rabbia, il dolore, la frustrazione, che la porta a sfogarsi con i suoi amici, con Lisandra, persino con un'Anastasia appena conosciuta.
E' una ragazza forte, è vero, ma ha 17 anni e spesso ce ne dimentichiamo e tendiamo a giudicarla frettolosamente per le sue scelte, per i suoi tentennamenti o per quelli che noi consideriamo sbagli.
Rose è innamorata di Ben, nel modo più adolescenziale e vero che esista al mondo.
E lei ci prova a dirgli di no, a mantenere le distanze, ma non ce la fa. Come potrebbe?
E' il cuore che cerca di governare il cervello, il sentimento che vuole prevalere sulla ragione.
E allora lo lascia dormire in camera sua. E allora si lascia andare ad un bacio passionale che ha il gusto della libertà. La libertà di una ragazza di amare e lasciarsi amare, di prendersi ciò che vuole, di urlare "VAFFANCULO" al destino, alle regole, alle imposizioni.
Ma allo stesso tempo in lei c'è quella paura che a 17 anni non ti abbandona mai, e che ritorna nei tuoi incubi anche quando sei più grande e matura.
La paura di soffrire, di essere tradite, di vedere la propria felicità scivolare dalle mani come granelli di sabbia. Ed è quella paura che le fa dire al ragazzo che Ama "Io non mi fido di te", risultando quasi fastidiosa, antipatica, priva di tatto.
Ma la sua non è cattiveria. Lei non vuole punire Ben. Lei è spaventata da ciò che potrebbe significare essere tradita proprio dalla persona di cui è perdutamente innamorata.
Perché vorrebbe dire perdere per sempre ogni speranza. Vorrebbe dire perdere sé stessa.
E per paura di soffrire rinuncia a quella felicità che ha tanto bramato.
E' dolce, ma fa male.




BENJAMIN

Lo sapete benissimo.
Non ho mai nutrito grande simpatia per questo ragazzo.
A non piacermi erano i suoi modi di fare da sbruffoncello, il suo alternare fasi da "Sono il tuo Principe Azzurro, Filippo LEVATE CHE SE VOGLIO ME FACCIO PURE AURORA" alle fasi da vero stronzo strazia-cuori.
Gli ho sempre recriminato (forse ingiustamente) il fatto di non aver accettato di combattere la sua natura al fianco di Rose, di essere scappato per così tanto tempo, di essere stato codardo.
Ma poi ci rifletto e lo stesso discorso che  faccio per Rose, lo devo fare per lui.
Perché ha 17 anni. Perché è un maschio. Perché ha il PENE e questo diminuisce DRASTICAMENTE il numero di neuroni funzionanti in età adolescenziale.
Ben ha scelto di non combattere al fianco di Rose per paura di ferirla, per paura di farle del male.
Ancora una volta è LA PAURA che governa questi due giovani amanti, che li blocca, che impedisce loro di lasciarsi andare completamente.
Ora si ritrova in una situazione più grande di lui e non sa come uscirne.
D'altra parte, l'unica persona che sembra dargli fiducia è Tatia.
Ammettiamolo: la brutta litigata con Evan proprio non ci voleva.
Ora è solo. Solo ad affrontare qualcosa che non conosce e che cerca di prendere il sopravvento sulla sua persona, sulla sua umanità.
Nessuno sembra voler stare dalla sua parte e questo è triste e fa male pure a me, che non ho mai fatto parte del suo Team.
Ma non posso. Non posso avercela con un ragazzo che lotta disperatamente contro il demone che c'è in lui, che vorrebbe solamente Amare quella ragazza che gli fa tremare le gambe, che vorrebbe essere NORMALE.
Da qualche puntata eravamo convinti che ad entrargli nella testa fosse il fantasma del padre.
Abbiamo invece scoperto che è Ardens, HARRY POTTER MALVAGIO, che guida i blackout di Ben e che lo porta a trovare un misterioso libro, una volta appartenuto ad Alce.
Che sia un libro di magia nera? Del resto i demoni sono maghi toccati dal male.
TEORIE E GOMBLODDI AMICI.
In ogni caso, diciamoci la verità: Ben potrebbe scuoiare cuccioli di dalmata assieme a Crudelia Demon, con quel visino che si ritrova gli perdoneremmo QUALSIASI COSA.




LUKE

Okey ormai vi sarete stancanti di sentirmi dire quanto lo Amo.
Pensate che nel delirio della febbre ho sognato che ci ballavo assieme ed eravamo bellissimi e felicissimi.
ROSE LEVATE CHE ME FAI OMBRA.
Scherzi a parte, queste ultime puntate ci hanno mostrato un Luke così diverso da quello che eravamo abituati a conoscere, soprattutto nella prima stagione.
Il Mio Vampiro, così duro, così freddo, così autoritario, così razionale è stato letteralmente travolto dall'amore.
L'amore per una ragazza che lo sta cambiando dentro. E davanti a lei, lui perde tutte le sue certezze, tutta la sua gelida sicurezza. Vuole piacerle, vuole che lei lo noti, che lo VEDA.
E allora abbandona gli abiti eleganti e sceglie di vestirsi casual, di aiutarla senza farsi pregare, di rimanere al suo fianco per proteggerla nonostante faccia male, nonostante sia consapevole dei sentimenti che la strega prova per il giovane demone.
In questo episodio però fa qualcosa di assolutamente inaspettato: uccide Michelle, la sua 'Chelle.
Uccide l'Amore della sua vita.
Per la SECONDA VOLTA.
La prima non è stata una vera e propria uccisione, ma lui ne è stato convinto per 400 lunghissimi anni.
Secoli di dolore, di senso di colpa, di odio e schifo nei propri confronti.
Secoli passati a considerarsi un mostro indegno di qualsiasi forma d'amore, di rispetto, di accettazione.
Ora è successo davvero. L'ha uccisa davvero. In un gesto impulsivo, quasi freddo, a tratti crudele.
E l'ha fatto perché il pensiero che Rose potesse morire gli ha annebbiato la vista, ha spento il suo cervello.
Ha agito d'impulso. HA AGITO DI CUORE.
Ma quando agisci d'impulso, poi devi fare i conti con le conseguenze che il tuo gesto ha scatenato.
E le conseguenze più grandi si ripercuoteranno sulla sua coscienza. E lo distruggeranno. Di nuovo.
Perché questa volta non potrà incolpare nessuno se non sé stesso. E sarà terribile.
Luke ha bisogno di qualcuno che si prenda cura di lui. Ora più che mai.
Per 400 anni si è occupato degli altri. Di proteggere Anastasia, di ricomporre il libro recuperando ogni singola pagina su richiesta di Lisandra, di prendersi cura di Leda, di salvare Rose e combattere al suo fianco, E NON DIMENTICHIAMOCELO, ha trovato Evan in un campo dopo la sua trasformazione, affamato e incontrollabile, e ha deciso di aiutarlo, di dargli una possibilità.
Luke non c'è stato solo per Rose. C'è stato per tutti, meno che per sé stesso.
E adesso ha bisogno di qualcuno che si prenda cura di lui. Perché ciò che ha fatto lo perseguiterà per sempre.
Da solo, questa volta, non può uscirne.
Ed è inutile dire che spero che questa persona sia Rose. Assieme a Leda.
AIUTATE IL MIO LUKE, VI SUPPLICO CHE C'HO GIA' IL CUORE STRAZIATO.




BRIGHT ed EVAN

Voglio farne un'analisi globale, perché questi due personaggi sono inevitabilmente legati dall'amore immenso che provano l'uno per l'altro.
Un amore che va oltre l'affetto, oltre l'attrazione fisica, oltre la tensione sessuale.
Sono uno la ragione di vita dell'altro.
Pensiamo ad Evan, che due episodi fa, prima di provare ad uccidersi, vuole imprimere nella mente l'immagine del SUO angelo, perché sia l'ultimo dolcissimo ricordo della sua vita terrena.
Perché Bright ha reso l'incubo di una natura abominevole, un sogno dolcissimo.
Perché nell'oscurità della sua esistenza, è stato la luce che lo ha salvato, che lo ha protetto, che gli ha dato la forza di sperare.
E pensiamo alla rabbia di Bright quando scopre ciò che stava per fare quel ragazzo che ormai ama più di sé stesso.
Lasciatemelo dire: la scena della loro lite sul letto è stata una delle cose più strazianti, dolci e allo stesso tempo erotiche che io abbia mai letto e immaginato.
Avevo le lacrime agli occhi e qui devo fare i miei complimenti a Luigi, perché è riuscito a scrivere una delle scene in assoluto più belle di Spellbook.
HO ANCORA I BRIVIDI.
Bright non può vivere senza Evan. E Rust è bellissimo, simpaticissimo e molto divertente, ma non può competere col vampiro marchiato che gli ha sconvolto l'esistenza.
Il loro è un amore tormentato, difficile, ma così dannatamente PERFETTO che fa male.
Fa male al cuore. Perché li vorremmo felici, insieme, PER SEMPRE.
Ma sappiamo che non sarà così semplice, perché Evan si trova in una situazione difficile che sembra non avere via d'uscita e Bright, per quanto voglia aiutarlo, è spaventato.
La paura è un sentimento ricorrente in Spellbook.
Sono creature magiche, dotate di poteri incredibili, eppure sono spaventati dall'Amore, dall'AMARE.
E questo ci fa capire quanto, nella loro natura soprannaturale, siano incredibilmente umani, fragili, veri.



LEDA e GABRIEL

E' difficile valutarli separatamente, dal momento che sono sempre stati messi in relazione l'uno con l'altra in questi episodi della seconda stagione.
Devo dire che questa è una delle OTP che più ci sta dando soddisfazioni.
Se penso ai LEDRIEL vomito arcobaleni e cuory.
La cosa meravigliosa di questa ship è che sono entrambi due personaggi con un carattere molto forte e soprattutto sono divertentissimi.
Leda è una finta svampita, ha la battuta sempre pronta e un senso dell'umorismo fuori dal comune.
LA ADORO e la rispetto moltissimo. Lei è STRACOTTA di Gabriel, ma proprio PERSA.
Eppure non riesce a lasciarsi andare al 100% perché sente di avere degli obblighi morali verso Robin (con il quale non ha ancora ufficialmente rotto, AND HE'S STILL MISSING!!! CHIAMATE LA SCIARELLI PRESTO!!).
Leda teme più il giudizio degli altri che di sé stessa.
Lei ha scelto il Lupo. Lo ha scelto con ogni fibra del suo corpo e non se ne pente.
Ma ha paura di quello che può pensare di lei la gente e, ATTENZIONE, ha paura di mettere in ridicolo Robin, di sminuire la sua persona e l'importanza che per lei ha avuto.
Non scegliamo di chi innamorarci. L'amore arriva all'improvviso, come un'onda che ti travolge impetuosa.
Ciò che però l'amore non riesce a fare, è lenire quel senso di colpa, quel peso allo stomaco, quella sensazione di essere stata cattiva, di aver ferito una persona che non lo meritava.
In questo Gabriel la capisce, ma giustamente è stanco di nascondersi e reagisce.
La mette alle strette, la costringe a tirare fuori il coraggio. La vuole  rendere libera.
E lei non ci pensa due volte, perché non vuole perderlo. E lo bacia. Lo bacia davanti a tutti. Senza paura. Senza remore. LO HA SCELTO. LO HA SCELTO DEFINITIVAMENTE.
E a noi scoppiano i sentimenti.



TATIA

Uno dei personaggi più fragili e complessi.
Si nasconde in una corazza di cinismo e sarcasmo che si è costruita per ripararsi dal Mondo esterno.
E' una ragazzina che non ha chiesto di essere ciò che è, che non vuole far del male a nessuno, che vuole solamente essere amata da quel ragazzo che non fa che giudicarla e guardarla con aria di superiorità.
E' come se il mondo intero pensasse che Tatia sia una causa persa. E invece dentro quell'armatura così possente c'è un Universo meraviglioso che vuole uscire, che vuole essere liberato.
Tatia ha bisogno di essere scoperta.
L'ho sempre shippata con Peter, ma inizio a pensare che lui non la meriti.
Eppure voglio che sia lui ad aprire quell'involucro. Voglio che capisca cosa si stava perdendo.
Voglio che si senta un idiota per come l'ha trattata.
VOGLIO UN SACCO DI COSE (anche una Chanel nel caso qualche lettore sia particolarmente facoltoso e voglia farmi un gradito pensiero).



LISANDRA

A Twinswood s'ammazzano, limonano, ballano, spaccano vetri e lei in tutto questo che fa? MAGNA.
Ogni scena in cui appare c'ha qualcosa di commestibile in mano.
PATATINE FRITTE.
SPAGHETTI AL POMODORO.
MC MENU' CON HAMBURGER CICCIONISSIMI.

Lisy, TE DICO FERMATE COI CARBOIDRATI, o va a finire che te tocca ritornare alla tuta da mestruo perché sarà l'unica cosa in cui entrerai.



TIM

Personaggio avvolto da quest'aura di mistero che lo rende doppiamente intrigante.
C'era qualcuno che avanzava l'ipotesi che potesse essere il padre di Rose.
In effetti, nello scorso episodio, abbiamo scoperto che la nostra dolce strega è stata adottata e questo potrebbe essere una sorta di conferma.
Eppure non spiegherebbe il fatto che la prima comparsa di Tim coincida con il rilascio (ordinato da lui) di Ben accusato di aver ucciso il padre.
Se Tim fosse il padre di Rose, che affari avrebbe con Ben? Perché era così convinto della sua innocenza? Perché lo ha protetto? ERA AMMMIGO DI ALEC? 
AMICY QUI NON SI STA UN ATTIMO TRANQUILLI.



ANASTASIA.

Diciamo che vi mancavano i miei capolavori PAINT.
Diciamo che mi sono scervellata..oddio..ho usato quei neuroni insipidi che ho in testa per trovare FINALMENTE la soluzione a TUTTI i problemi di Anastasia.



Dovrei seriamente iniziare a farmi pagare. STO DIVENTANDO TROPPO BRAVA.


Pensieri random:

- Prima che mi uccidiate, non ho inserito Matthew e Mary in questo commento, non perché non li ami (ANZI), ma perché questa è stata una recensione più introspettiva ed ho bisogno di conoscere meglio questi due personaggi per poterne parlare in maniera seria. Liquidarli in quattro righe mi sarebbe sembrato squallido.
Dirò solo una cosa: MATTHEW BALLA CON ME, STRUSCIATI, FAMO NA LAMBADA, NA MAZURCA, UN VALZER E POI IMPALETTAMY SONO PRONTA.


- Questa cosa dell'ALTRO MONDO da cui provengono i Maghi, mi affascina moltissimo. Un mondo esclusivo a cui possono avere accesso solo streghe e demoni. Non so perché, ma ho immaginato che Rose voglia rifugiarsi lì con Ben. E ABBANDONARE IL MIO LUKE? CE DEVI SOLO PROVARE BELLA.

- Rose, sarai DAVVERO una brava strega quando, con la sola forza della mente, riuscirai a far lievitare Julie Plec a stomaco pieno. ALTRO CHE NA BILANCIA.

- Da grande voglio fare la riparatrice di vetri rotti a Twinswood. PARE CHE CI SIA SEMPRE LAVORO IN QUEL SETTORE.

- DOVETE TUTTI TUTTI MA PROPRIO TUTTI passare in questa pagina https://www.facebook.com/butterflyhammergraphic?fref=ts e dare il vostro LIKE a questa talentuosissima ragazza che realizza delle manip a dir poco MERAVIGLIOSE.
Tipo queste:







SE NON DATE IL VOSTRO LIKE VI VENGO A SVEGLIARE DI NOTTE CON LA MASCHERA DI DAWSON PIANGENTE.

Okey amici, vi ho minacciati a sufficienza.

So che questo è stato un commento diverso, più introspettivo e meno legato ai singoli avvenimenti.
Spero lo abbiate comunque apprezzato perché MARIA, IO C'HO MESSO L'ANIMA PERCHE' NELLE COSE CHE ME PIACE FA' IO CE METTO ER CORE.

Vi ricordo di lasciare un commento qui sotto.
Ultimamente non sono riuscita a rispondervi, ma prometto che mi rifarò.


Fede #CITTYLUKEADDICTED